• Vertical Water – Condivisione e Divulgazione del Canyoning

MATERIALI:

La scelta dei materiali è stata metodica e cruciale, l’obbiettivo era quello trovare materiali di ottima qualità e resistenza dall’ingombro contenuto e dal peso più basso possibile. Possiamo realmente dire che questo studio ci ha portato a limare grammi, che poi sono diventati chili, da praticamente qualsiasi cosa che porteremo in canyon.

ANCORAGGI:

Gli ancoraggi ci sono stati forniti da Vertical Evolution, consolidato produttore di ancoraggi per attività torrentistica, speleologica e non solo, ha accolto la nostra sfida di ideare un nuovo ancoraggio, fuori catalogo, dietro nostre specifiche che meglio si adattasse alle esigenze di una spedizione così lunga e complessa, dove il fattore peso e quello ingombro hanno un importanza molto particolare e cruciale! Praticamente abbiamo cercato di realizzare l’impossibile! Un ancoraggio piccolo, leggero, in acciaio 316 ed omologato!

Un prodotto tutto Made in Italy dagli altissimi standard di resistenza, praticità e sicurezza, un vero gioiello, a mio avviso, una creazione a doc che avrà sicuramente ampia diffusione in futuro.

Per sostenere la spedizione il produttore ci ha applicato un prezzo ultra scontato praticamente il solo costo di produzione.

Qui sotto inserisco qualche foto in anteprima:

ZAINI:

Gli zaini che verranno utilizzati durante la spedizione dal team Vertical Water sono il prodotto di un lungo percorso, iniziato nel 2014, per creare un prodotto che non esisteva e che si adattasse il più possibile alle esigenze di robustezza, peso e capienza che possono essere necessari durante una spedizione esplorativa anche di più giorni.

La attuale versione è il frutto di numerosi test e prototipi , è la 3° evoluzione del progetto iniziale, dove si è cercato di togliere tutti i difetti riscontrati nelle precedenti edizioni e di inserire nuove idee ed innovazione per rendere più versatile e confortevole lo zaino, mantenendo altri standard di robustezza e durevolezza nel tempo. Un prodotto che è ancora un work in progress, ma che ritengo che sia attualmente lo zaino più performante in circolazione.

Questo zaino non è in vendita , viene prodotto e ceduto a prezzo di costo solo ai componenti delle spedizioni, che contribuiscono ad evolverlo e a perfezionarlo con le dirette esperienze sul campo.

Qui di seguito una galleria fotografica :

CORDE:

Abbiamo scelto di usare le corde prodotte da Kordas, leader indiscusso nel panorama mondiale dei produttori di corde per canyoning e speleologia, ha rinnovato la fiducia nel team Vertical Water, era già stata nostro sponsor per la spedizione esplorativa Islandese del 2017, fornendoci a prezzo molto scontato oltre un km di corda modello Iris con diametro 9 mm.

Questa corda è indubbiamente la Rolls Royce delle corde da canyonig avendo diversi sistemi di sicurezza al suo interno che ne garantiscono la massima affidabilità e resistenza oltre che essere molto leggera e ad avere il trattamento impermeabilizante che consente di trasportala sempre praticamente asciutta limitando cosi notevolmente il peso e lo spazio di ingombro, fattore cruciale per cercare di poter trasportare tutto il materiale necessario in maniera agevole.

 

TENDE E TARP:

La scelta delle tede è stata piuttosto difficile poichè sono subentrati diversi fattori come: dimensioni interne, dimensioni da trasporto, peso , areazione… Insomma il dibattito è stato lungo, inizialmente si era pensato di utilizzare una piccola canadese mono telo 2 posti molto leggera (850 grammi), ma anche molto piccola che areava non perfettamente e formava abbastanza condensa (vedi foto) in un secondo momento ha vinto l’anarchia e alla fine dei conti sono state prese anche tende differenti un pò più pesanti ma più confortevoli. Personalmente ho scelto una mono telo areata autoportante da 1200 gr , facile da montare, non necessita essere fissata, buon compromesso tra spazio interno e peso al trasporto.

Sono stati presi anche 2 Tarp, teli impermeabili occhiellati da 9 mq l’uno, per poter creare una area comune al campo al riparo da eventuali precipitazioni.

SACCHI A PELO E MATERASSINI:

Dopo la fresca esperienza dello scorso anno si è deciso di optare per un modello di sacco a pelo più performante e ci si è indirizzati sul Ferrino Lightech 850 Duvet, poco peso ma tata resa termica, un ottimo compromesso non estremo ma ideale per un ambiente montano come quello che dovremo affrontare.

 

Altra componente cruciale per una buona termicità è avere un materassino leggero ma delle dimensioni corrette sia come lunghezza, larghezza e spessore per essere ben isolato dal terreno, in questo caso ogni componente del team ha scelto il gisto compromesso tra dimensioni e peso, che rimane comunque contenuto entro i 500 gr.

FORNELLO E PENTOLAME:

La scelta non è stata difficile ed è ricaduta su due fornelli a benzina, costruiti in titanio e alluminio, che garantiranno ottime prestazioni e consumi ridotti che permetteranno di non trasportare peso ed ingombro inutili.

Per il pentolame la scelta è ricaduta invece su due differenti tipi di oggetti.

Il primo set di 2 pentole è costruito in silicone telescopico con fondo in alluminio a cui è stato sostituito il coperchio in plastica con uno in silicone. peso molto contenuto, piccoli spazi per il trasporto, poco peso, grande capienza, ideale per essere utilizzato sui fornelli a benzina . Abbiamo preso una pentola da 4 lt e una da 2,8 lt che una volta riposte occupano pochissimo spazio.

Il tipo di pentola in silicone non è ovviamente adatto ad essere utilizzato su una fiamma viva come quella del fuoco che obbligatoriamente dovremo accendere per scaldarci la sera ed è per questo che è stata realizzata da Luca, membro del team, una terza pendola totalmente di alluminio saldato e calandrato delle esatte dimensioni per contenere al suo interno di bidone stagno da 6 lt, così facendo è stato possibile ottimizzare al massimo gli spazi, avendo una terza pentola da 7 lt utilizzabile anche su fiamma viva, che consentirà di ottimizzare al massimo i consumi di benzina.

GAVETTE E POSATE:

Si è reso necessario limare peso su tutti i materiali e accessori, di conseguenza anche questo reparto ha subito un accurato studio per limare il più possibile tutto il superfluo e l’ingombrante. Da qui ne sono uscite a mio avviso scelte intelligenti, ma semplici.

Posate in plastica flessibile 2 in 1 

Piatto telescopico che nella realtà viene venduto come ciotola per animali….. ma è comodissima!!!

FUOCO:

Il fuoco è un elemento basilare per la sopravvivenza ed il confort al campo, oltre un facile modo per scaldare l’acqua.  Per agevolare e garantire l’accensione del fuoco è stato testato un procedimento che è quasi infallibile ed usa la combinazione tra il comune accendi fuoco a base di idrocarburi, che si utilizza comunemente nei camini e si trova facilmente in tavolette e un secondo elemento, composto da canapa e cera venduto in stecche da 60 cm che viene comunemente utilizzato dalle forze dell’ordine per la segnaletica stradale in caso di incidente. tali stecche sono state porzionate in maniera che abbiano una autonomia di circa 6 minuti nei quali producono una fiamma molto intensa ed ad alta temperatura che in principio asciuga l’eventuale legna di piccolo diametro reperita in loco ed in un secondo momento la accende. Una volta avviato il fuoco e mandato in temperatura,  anche se lo si alimenta con legna molto bagnata farà magari più fumo, vapore acqueo, ma continuerà a bruciare e scaldare.

ABBIGLIAMENTO:

L’abbigliamento scelto è ovviamente un abbigliamento tecnico, termico,  stratificato e di alta qualità che garantisca traspirazione e calore che non permetta una grossa sudorazione e quindi un rapido raffreddamento  soprattutto perchè indosseremo mute stagne ! tutto ciò necessita anche di un breve tempo di asciugatura.

 

 

 

 

 

 

 

 

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